Cinguettii

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l'altra faccia della modernità

Auguri Anno della Scimmia

Auguri Anno della Scimmia
Auguri Anno della Scimmia

Del vedere il mondo

"C'è un'enorme differenza tra il vedere una cosa senza la matita in mano ed il vederla disegnandola"
Paul Valery



Qui troverete tanta Cina, disegno, letteratura di viaggio..se volete suggerirmi spunti, link, luoghi siete i benvenuti..


giovedì 27 novembre 2014

Mi piego...e mi spezzo pure!!

A casa, a riposo perchè la schiena mi ha fatto uno scherzetto che ha richiesto l'ambulanza...ora va meglio ma non posso ...partire certo in bicicletta!!..cercherò di fare qualche disegnetto della "vicenda".

Al momento non riesco ancora a tirarmi  in braccio nemmeno quella "grassa reincarnazione del mio gatto" (cfr. foto nel post sotto)..pesa ancora troppo per la mia schiena e lui, ora che è inverno, mangia ai quattro palmenti e pesa ogni giorno di più

domenica 2 novembre 2014

Leoni....

Ecco..lui è domiciliato a casa mia..c'è venuto per conto suo circa una anno fa...Semplicemente ha deciso di stabilircisi...



giovedì 30 ottobre 2014

Cachi

Cachi è una parola proprio giapponese, chissà forse l'unica di uso comune nella lingua italiana. Andate in Giappone e dite "cachi" e questo frutto vi daranno...

Ho letto che per gustare questo frutto spettacolare in Italia, abbiamo dovuto attendere i primi del '900 quando vennero iniziate le coltivazioni dapprima come pianta ornamentale..e allora prima di allora sono vissuti senza? la pianta del caco specialmente ora attira lo sguardo con quel suo arancio intenso.

Questa è una foto scattata dalla mia amica Miriam C. viaggiando in treno in Veneto..







martedì 7 ottobre 2014

MATITE IN VIAGGIO 2014 apre la prossima settimana a Mestre

Eccoci arrivati alla 4° edizione di Matite In Viaggio.

Si terra al Centro Candiani di Mestre con inaugurazione venerdì sera.
ecco il link
http://candiani.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/32

sabato 16 agosto 2014

ITALIA COAST TO COAST IN BICICLETTA (2 parte)

Roadbook

In questi tempi di crisi ho scelto di trascorrere le ferie in Italia per dare il mio contributo economico a coloro che restano nel territorio, lo curano, lo amano e rendono l'Italia tanto bella e godibile. Pur muovendomi in solitaria non ho incontrato alcun problema o difficoltà. Al contrario ho avuto aiuto: quando sul lago Trasimeno sono stata colta da un temporale che pareva il diluvio universale...un camper targato Lucca,s'è fermato e mi ha offerto rifugio e ..pranzo. Mi hanno salvata da una lavata che sarebbe stata disastrosa (per i disegni..).
Ho prenotato l'alloggio solo per la prima notte a Suvereto, per le successive mi sono regolata "a caso".

Spero che queste note possano essere di stimolo ad altri/e a ripercorrere queste tracce. Ho indugiato più a lungo nelle Marche perchè volevo evitare di trovarmi con la bicicletta la domenica, su un treno regionale diretto al Nord, quando ad ogni fermata salgono torme di villeggianti. Credo che il medesimo giro potrebbe essere svolto anche in 8 tappe.

Il Bagaglio
Viaggiando con una bici da corsa il problema principale era costituito da come fissare il bagaglio.Ci ho ragionato su per molto tempo poi ho chiesto a un meccanico di bici. Mi ha montato un semplicissimo portapacchi bloccandolo alle forcelle con fascette (non essendo la bici da corsa predisposta).
Come bagaglio ho utilizzato una borsa floscia da moto marca "Gi.Vi" del tipo che di solito si fissa sul serbatoio della motocicletta. Si è rivelato più che perfetto perchè aprendo una semplice zip, lo si può togliere e trasportare come uno zaino, mantenendo però la base fissata sul portapacchi. Ho rinforzato il bloccaggio con una cinghia arancione ed un elastico (che ho utilizzato anche in treno per bloccare la bici).
Nel post precedente sono visibili le foto.
Il Mezzo
La bicicletta ha telaio in alluminio e forcella in carbonio; monta cambio Campagnolo Xenon a 9 velocità (la più veloce 14) e tripla corona anteriore a 52,42 e 32 denti. Quando chiesi consiglio sul cambio mi dissero che nessun ciclista monterebbe la tripla e poichè mi incuriosiva la motivazione di quella stranezza, testualmente mi si rispose:"..ha presente in autostrada quando nessuno vuole stare sulla corsia di destra, la più lenta..". Ovviamente non essendo una "vera ciclista", mi son fatta montare la tripla e debbo dire che con questa combinazione vado davvero dappertutto (o quasi..)
I treni
Ricordo che i treni regionali (sostanzialmente quasi tutti) consentono il trasporto della bicicletta pagando un sovraprezzo indipendente dalla distanza, di euro 3,50, della durata di 24h dalla convalida. Ovviamente, in aggiunta al biglietto del passeggero. Il vagone bici è solitamente posizionato in testa o in coda al treno.
Sui treni intercity o sulle frecce invece le biciclette possono essere caricate solo dentro l'apposita sacca. In questo caso non è richiesto sovraprezzo. Diamo tutto un po' per scontato ma ..un grazie grande alle FS!
Le mappe
Un ultimo suggerimento. Utilizzate le mappe del Touring Club che sono assolutamente le più precise. Riportano le altimetrie (importantissime quando si è in bicicletta), le distanze, le strade bianche. Le mappe Michelin (io avevo quella di Marche Umbria) non indicano quasi nulla di  tutto questo, sono alle volte imprecise..insomma andate di Touring se volete certezze. Certo ci sono siti utilissimi tipo bike map (www.bikemap.net ) ma io sono tradizionalista e amo guardarmi la cara vecchia mappa.Solo in Umbria ho dovuto pedalare su strade dal fondo orribile. In particolare la SS 599 che costeggia il Trasimeno è un assoluto tormento fisico. Guardando la foto nel post precedente capite il perchè!

Purtroppo i chilometri totali percorsi non li conosco di preciso, perchè già dal secondo giorno il contachilometri non funzionava più (!). Rispetto al percorso studiato a tavolino prima di partire (km 375), ho effettuato infatti alcune varianti. In  totale credo di avere percorso circa 450 km .Le tappe erano state pensate per non pedalare sotto il sole cocente delle ore centrali (dalle 12 alle 16) utilizzando questo tempo per disegnare.In realtà ho dovuto fare i conti più con la pioggia che con il sole, che quando usciva era più che benvenuto.
Ecco il road book della traversata:

1 tappa:  Fermata FS Bolgheri
- Bolgheri- Castagneto Carducci- Sassetta- Suvereto (notte)
( B&B Suvereto www.bbsuvereto.it cell 334 6127583)
km circa 50

2 tappa:
- Suvereto- Forni di Suvereto- Montioni- Fatt. Marsiliana- Pesta- Roccastrada- Piloni di Roccastrada (notte)
(Agriturismo Casa del Chiodo con ristorazione Loc. "Campo ai Sorbi" cell 3405454651.Un luogo magico. Ho dormito con la finestra aperta e ho sentito il grande bosco che mi parlava..)
km circa 70

3 tappa:
- Piloni di Roccastrada-Roccastrada- l'Aratrice- Paganico - S.Angelo in Colle (notte)
(Camere e Appartamenti   www.holidaysantangelo.it   cell 3492572320)
km circa 50

4 tappa:
- S.Angelo in Colle- Montalcino- Torrenieri vecchia Cassia- S.Quirico d'Orcia- Pienza- Montichiello (notte)
(B&B La casa di Adelina  www.lacasadiadelina.it  cell 3339302520)
km circa 40

5 tappa:
Montichiello- Montepulciano- Chianciano Terme- Chiusi (notte)
( ex collegio Paolozzi   www.paolozzihouse.com   tel 0578 20530)
km circa  40

6 tappa:
- Chiusi-Villastrada- Panicarola- Magione/Trasimeno-Monte Sperello- Solomeo (notte)
km circa 65

7 tappa:
- Solomeo-Magione-Castel Rigone- Montone- Pietralunga (notte)
(BB Luna     cell 339 1875331   cell 329 1341440)
i km non li so perchè ho cambiato il piano originario. La via per Castel Rigone ha tratti di salita molto dura ma evita di transitare per Pantano, strada molto trafficata anche dai camion. Fino a Umbertide è stato il tratto più faticoso dell'intera traversata. Comunque la salita veramente ripida è solo a tratti..se proprio non ci se la fa si va ...a piedi..Si può fare anche così.

8 tappa:
- Pietralunga-Pianello- Cagli- Pergola- S.Lorenzo in Campo (notte)
km 62


9 tappa di disimpegno e 10 tappa:
- S.Lorenzo in Campo- Ostra Vetere (notte)
- Ostra Vetere- Senigallia   Fermata FS Senigallia
(Ostra Vetere BB da Gaia    www.gaiabb.it     cell 348 2602418)

Ho voluto citare gli alloggi perchè dappertutto sono stata molto bene.  Tutti sono stati accoglienti, gentili, discreti e qualcuno mi ha offerto anche preziosi consigli, come Francesco (ciclista) alla Casa di Adelina.Magari un giorno potrebbero creare proprio un circuito tra loro.

Tengo anche a sottolineare che tutti  mi hanno rilasciato ricevuta fiscale (con l'eccezione dei due nelle località dove non vedete indicato nulla). Dobbiamo prediligere l'onestà, che pure esiste, di coloro che lavorano rispettando le regole che la ns società si è data...E' giusto che noi utilizzatori  facciamo la differenza..

Pertanto suggerisco invece che a Solomeo, di fermarvi a Magione praticamente sul lago(siete già sulla strada e ci sono parecchi alberghi visto il lago. Da Solomeo invece per la tappa successiva dovete tornare sui vs passi). Invece che alloggiare a S.Lorenzo in Campo fermatevi a Pergola, dove io non ho trovato posto perchè c'era una grandiosa  Festa dell'uva, molto nota in area.

A seguire alcuni dei disegni

il mezzo

il biglietto del treno


Cameriere alla Festa di Suvereto

Montemassi

S.Angelo in Colle

..incastrata da un villano


S.Quirico d'Orcia

Montalcino

i cipressi sul salitone per Montichiello

botte del pedale sullo stinco...ahii

lanciatore di coltelli

al concerto

la Rotonda di Senigallia








Raduno di Vespe verso Massa Marittima


Paesaggio lungo la vecchia Cassia

La torre a Montepulciano



Pienza

Al bar a Montepulciano

Chianciano

Torri Beccati questo e Beccati quest'altro

Temporale al Lago Trasimeno

Festa medievale a Solomeo


Ostra Vetere (Marche)

Lungomare a Senigallia. Arrivata!!


martedì 29 luglio 2014

ITALIA COAST TO COAST IN BICICLETTA (prima parte)

Bolgheri la prima sosta
Sassetta si prepara per la festa
I grandi sugheri verso Suvereto
guado a Forni di Suvereto
Si entra nella Val d'Orcia
nella zona di Montalcino
In cima, dentro al nero Roccastrada
atelier serale
Beccati questo e Beccati quest'altro
Il lago di Chiusi
La SS 599 lungo il Trasimeno..un disastro per noi ciclisti
Trasimeno
Lavata sul Trasimeno, anche il blocco da disegno
Solomeo
Loretello Marche
Le colline marchigiane
Ancora le Marche
Siamo al mare, Senigallia
il mezzo...
io

Curiosità..
Un istrice è stato investito

Da Bolgheri (Grosseto) a Senigallia (Ancona) in bicicletta, in solitaria, passando per la Toscana, l'Umbria e le Marche, in compagnia di un carnet e di acquarelli.

Salite e discese dentro la bellezza d'Italia. Ho vissuto di libertà sconfinata, di essenzialità e armonia, attorniata da profumi, colori, vento e anche un po' di pioggia.
Dal 19 al 28 luglio. E' un viaggio che consiglio a tutti a patto che si abbia un minimo di allenamento.
A breve metterò anche qualche disegno

Shanghai e l'expò

Shanghai e l'expò
Il lato est del Bund ..che notte magica